Prosegue la formazione per gli arbitri della linea verde della Sezione AIA di Paola. Nella riunione tecnica dello scorso 5 febbraio sono state esaminate clip di gare di alcuni arbitri sezionali e regionali, che hanno richiamato diverse argomentazioni tecniche e tattiche. La video analisi è stata moderata dal Presidente sezionale Marco Maiorano, con il coinvolgimento a turno degli attenti ragazzi.
Lo spostamento dell’arbitro sul terreno di gioco è stato l’argomento più attenzionato, che ha visto aggiungersi come relatrice l’assistente internazionale Stefania Signorelli. L’esortazione principale alla platea è stata quella di presentarsi in campo con la massima concentrazione e ben allenati. La condizione fisica è difatti fondamentale anche al fine di mantenere lucidità mentale per l’intera durata della gara, oltre che rende più sicuri e fiduciosi dei propri mezzi, come evidenziato ai giovani fischietti. Indispensabile al contempo avere intuito tattico, di affinarlo di partita in partita. Solo così un direttore di gara si troverà sempre a valutare dal miglior angolo di visuale. Traendo spunto da filmati accuratamente selezionati sono stati pertanto proposti i correttivi all’arbitro direttamente interessato, che come consuetudine ha dato spunto al confronto didattico utile alla crescita del gruppo. Nel corso dell’interessantissima video analisi sono stati rappresentati casi in cui il direttore di gara, pur con un calciatore schierato in difesa in procinto di rilanciare il pallone in profondità, attenzioni erroneamente con lo spostamento questa giocata, anziché essere proattivo e sprintare verso il potenziale punto di caduta del pallone. Ovvero dove gli avversari potrebbero andare a contrasto, trovandosi nella zona nevralgica di un fronte d’attacco.
Altri suggerimenti dei relatori sono stati relativi alla ‘sovrapposizione’, la manovra sul fronte sinistro dell’arbitro quando un attaccante in possesso del pallone si accentra verso l’area di rigore riducendogli l’angolo di visuale, che deve ‘riallargare’ recandosi in profondità. La riunione tecnica ha interessato anche gli assistenti, quindi la collaborazione con l’arbitro, con tanto di consigli al fine di evitare screditanti ingerenze. Focus infine sulla postura, sulla concentrazione, sull’allineamento con il penultimo difendente.