Il Fuorigioco, Regola 11 del Regolamento del gioco del calcio, teoricamente è facile da assimilare, ma la sua applicazione ha una casistica molto ampia che richiede uno studio continuo. Per gli arbitri la sua applicazione è certamente più facile dal campionato di Promozione in poi, essendo presenti gli assistenti ufficiali. Compito più arduo per i fischietti più giovani, che non possono avvalersi di questa collaborazione. Per tutti l’obbligo di applicare bene la Regola; un eventuale errore potrebbe ripercuotersi sul risultato finale della gara.
Proprio sul fuorigioco è stata improntata la riunione tecnica del 21 gennaio 2019, con relatore Roberto Sciammarella, assistente arbitrale di Paola al secondo anno in Serie D.
Roberto ha mostrato alcuni video relativi all’applicazione della Regola, interagendo con i giovani arbitri presenti nella sala convegni multimediale della Sezione di Paola. Molto efficace le modalità con cui si è svolta la lezione: visionata la slide i ragazzi dovevano segnare su apposito modulo se la posizione dell’attaccante al di là del penultimo difendente fosse punibile o meno, quindi, nel caso di un coinvolgimento nel gioco attivo, il tipo di interferenza. Naturalmente dopo aver valutato se il difendente avesse deviato il pallone o effettuato una giocata, che sana la posizione irregolare.
Roberto ha pertanto, in fase di correzione, richiamato il regolamento nel commento ai vari filmati, spiegando l’interferenza con il gioco e in maniera ben articolata l’interferenza con un avversario: impedendogli di giocare o di essere in grado di giocare il pallone, ostruendogli chiaramente la linea di visione, o contendendogli il pallone, tentando chiaramente di giocare il pallone che gli è vicino quando questa azione impatta sull’avversario, o facendo un’evidente azione che chiaramente impatta sulla capacità dell’avversario di giocare il pallone.
Alla fine i giovani sono usciti dalla sala riunioni con le idee più chiare, con la lezione che è stata un’ottima occasione anche per gli arbitri più esperti per dare una rinfrescata alla Regola 11.