Nessun assistente arbitrale della Calabria è stato finora come lui. Cento gare in Serie A non sono quindi solo un traguardo, ma anche un record. Uno di quelli difficili da raggiungere se non si è disposti a compiere qualche sacrificio, ad allenarsi costantemente e a presentarsi sui campi di calcio con la concentrazione a mille, fondamentale per un assistente, di qualsiasi categoria. Figuriamoci per la blasonata Serie A italiana!
Salvatore Longo, 41 anni, punta di diamante della Sezione di Paola, ha raggiunto quota 100 lo scorso 16 settembre, in Juventus – Sassuolo, disputata all’Allianz Stadium, nelle battute iniziali di una stagione sportiva che per lui è la sesta di Can A, la commissione designatrice presieduta da Nicola Rizzoli.
Salvatore ha esordito in Serie A, allo stadio Olimpico di Roma, il 20 febbraio 2011, in Lazio – Bari, quando era al primo anno di Can B, per poi transitare nella massima serie, praticamente alle sole dipendenze dell’organo tecnico nazionale della Can A, nella stagione 2013 – 2014.
L’assistente arbitrale paolano è stato arbitro fino alla Serie D, dove ha militato per quattro stagioni, al termine delle quali ha sostenuto e superato il Corso di qualificazione ad assistente arbitrale, che gli ha consentito di ripartire nel nuovo ruolo in Serie C. Dopo cinque anni, a conti fatti nella stagione 2010 – 2011, è approdato in Serie B, dove è restato per tre anni prima di essere promosso alla Can A.
Tornando ai tempi recenti questo è il commento che la Sezione di Paola, appena designato per la gara n. 100 in A, ha riservato a Salvatore sulla pagina Facebook del sodalizio arbitrale paolano: “Quando osservi un’opera d’arte, un monumento, cerchi di capirne le caratteristiche predominanti: forza, imponenza, espressione. Poi ci sono persone che, invece, sono loro stesse monumentali. Si tratta di quelli che non vivono di sogni ma si impegnano concretamente con degli obiettivi ben precisi. Sono quelli che l’obiettivo lo puntano senza perderlo mai di vista, cascasse il mondo. Sono quelli che sanno che per raggiungere quell’obiettivo c’è bisogno di restare umili, di difenderlo, di sudare e di lavorare scrupolosamente ogni giorno, se occorre anche a Natale o poco prima di andare all’altare. Salvatore Longo è tutto questo. Non è solo monumentale ma è il simbolo della Sezione di Paola. Da Lazio – Bari del 20 febbraio 2011 Sasà non si è fermato più e domenica, quindi – si legge a fine testo – appuntamento con la storia per la gara numero 100 in Serie A”.
Gli arbitri paolani, oltre a Longo, che negli anni hanno calcato i campi del massimo campionato sono stati l’attuale presidente del Comitato Regionale Arbitri della Calabria, Franco Longo a fine anni Novanta inizio Duemila, e Corrado Sbano negli anni Settanta. Tutti nel ruolo di assistenti arbitrali, al loro tempo “guardalinee”.
