“Il primo obiettivo della nuova Stagione sarà quello di riprendere a vivere la Sezione”. Il Presidente degli arbitri paolani, Marco Maiorano, ha auspicato il ritorno alla normalità già agli inizi della prossima annata sportiva, dopo le incresciose ma necessarie restrizioni a seguito dell’emergenza COVID. Messaggio che ha rivolto ai suoi associati lo scorso 3 giugno, nel corso dell’ultima riunione tecnica stagionale. Durante i lavori, svolti in via telematica, non si è discusso di tecnico, solo l’occasione per un saluto e per ascoltare i commenti dei vari associati, al culmine di un periodo molto difficile in cui c’è stata assenza di ‘materia prima’, le partite da arbitrare a causa del lungo stop del calcio.
“Dobbiamo riprendere a fare tutto quello che c’è in mancato in questo periodo”, ha continuato a dire Maiorano ai suoi arbitri. “Dobbiamo ritornare a vederci, a frequentarci, a fare aggregazione. E ciò è anche più importante delle partite. Soprattutto dobbiamo dedicarci ai ragazzi reclutati negli ultimi due anni, per farli integrare nel gruppo. Giovani che abbiamo cercato di non far demotivare, ma che ancora non sono riusciti ad arbitrare”.
Nei programmi dell’AIA c’è l’abbassamento dell’età per entrare nell’Associazione, che passerebbe dai 15 attuali ai 14, che come ha precisato Maiorano avrà i suoi benefici nelle attività di reclutamento: “Quando faremo il giro delle scuole, in base a questa riforma ci potremmo rivolgere anche agli alunni delle prime classi, con la possibilità di raccogliere più preiscrizioni al Corso. Con tutte le difficoltà del caso, tra campionati fermi e lezioni solo in videoconferenza, siamo ad ogni modo riusciti a reclutare una decina di nuovi arbitri nella Stagione che volge al termine”.
Nel proseguo della riunione il Presidente della Sezione AIA di Paola ha ringraziato “i tanti associati sempre presenti alle riunioni, che non si sono mai demotivati nonostante la pandemia. Si tratta di un gruppo che rappresenta una base solida su cui contare, che sono convinto si riuscirà ad allargare in futuro. Ci sono poi i nostri arbitri nazionali, che hanno avuto la fortuna di svolgere attività regolarmente e che sono un esempio; gente che tra un tampone all’altro ha saputo trovare sempre le giuste motivazioni in campo, nonostante gli spalti desolati”.
Prima del rompete le righe il Presidente Maiorano ha fatto ai suoi la raccomandazione per l’estate di “non trascurare il Regolamento e la forma fisica”.
La Stagione Sportiva si conclude il prossimo 30 giugno. Già i primi di luglio gli arbitri si organizzeranno per svolgere insieme, norme anti COVID permettendo, la preparazione atletica precampionato. A settembre li aspetta invece il primo raduno stagionale e l’Assemblea ordinaria, la plenaria che si sarebbe dovuta svolgere a giugno e slittata per l’emergenza sanitaria, durante la quale il Presidente di Sezione esporrà la Relazione tecnica e associativa della Stagione Sportiva 2020 – 2021 e i Revisori dei Conti sezionali presenteranno il Consuntivo dell’Esercizio finanziario 2020.