La riunione tecnica del 4 marzo 2019 è stata ben diversa dalle altre, in quanto non si è svolta in sezione, ma sul terreno di gioco. Cambiato anche l’orario, il primo pomeriggio anziché la sera. Ha riguardato lo spostamento che deve assumere l’arbitro per seguire le azioni e il suo posizionamento sulle varie riprese di gioco durante la performance arbitrale.
Ad ospitarla il manto in erba sintetica dello stadio “Eugenio Tarsitano” di Paola, dove già da diversi anni è istituito uno dei poli nazionali dell’Aia di allenamento, con il gruppo degli arbitri che beneficia di uno spogliatoio proprio per gli allenamenti.
A tenere la lezione è stato il presidente sezionale Marco Maiorano, il quale ha fatto svolgere simulazioni di gioco, chiamando a turno i giovani arbitri a seguire le azioni e a correggere eventuali spostamenti sbagliati, con il fine che deve essere sempre uno: anticipare lo sviluppo dell’azione.
Si è trattato di un incontro particolarmente importante per la formazione perché un arbitro che si muove bene sul terreno di gioco è sempre vicino alle azioni di gioco, pertanto è molto credibile quando assume una decisione.
